BOLLICINE DI MONTAGNA
Trentodoc è tradizione
È lo spumante Metodo Classico prodotto con sole uve trentine. La vendemmia viene fatta a mano e successivamente inizia il processo di cantina, tramandato da generazioni con passione e tecniche d’avanguardia. Serve tempo e lavoro quotidiano, per mesi, anni, prima di poter degustare un calice di Trentodoc. Il vino base, messo a riposo in bottiglia, matura con la seconda fermentazione e diventa Trentodoc secondo le regole e il processo del metodo classico.
Trentodoc è territorio
È espressione diretta della terra che lo produce, il Trentino. Di esso Trentodoc racchiude il clima, le altitudini e l’essenza. Dalle vette più elevate con clima alpino a quello mediterraneo dei pendii più dolci mitigati dall’Ora del Garda, al clima continentale di fondo valle: ogni calice porta con sé unicità e carattere del luogo di origine.
Il metodo classico Trentodoc
Uno degli elementi distintivi dello spumante Trentodoc è il suo metodo di produzione denominato “classico” le cui fasi di produzione sono:
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Vino base (base spumante)
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Presa di spuma
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Remuage
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Sboccatura
Solo così nasce un Trentodoc.
Alle pendici del Castello di Beseno perché non provare a produrre uno spumante trentino?
Il processo di spumantizzazione è stato adottato da un numero crescente di viticoltori, oggi fieri produttori di Trentodoc, bollicine di montagna. Grazie al continuo supporto della Fondazione Mach e ai costanti sviluppi della viticoltura trentina, il metodo classico ottiene nel 1993 il riconoscimento della D.O.C. -denominazione di origine controllata- Trento, un’importante certificazione che garantisce la qualità del processo di produzione e l’origine del prodotto.
Primo in Italia per uno spumante metodo classico, uno dei primi al mondo.