Un paesaggio con il silenzio del Medioevo e una cantina con mille anni di storia.
Un mare di boschi, di oliveti, di vigneti, punteggiato di borghi, di pievi, di castelli.
Alta sui colli più alti nel cuore del Chianti Classico, la Premiata Fattoria di Castelvecchi, a Radda in Chianti, racconta secoli di tradizione e un presente di tenaci sfide vitivinicole. Qui si coltiva una passione antica, riscoperta in undici preziosi cru, dove dimorano vecchie vigne restaurate e dove radici ritrovate affondano nella terra madre di Toscana.
Qui sono ottenuti vini di grande carattere, come Capotondo, Lodolaio, Madonnino, Solana, premiati in Italia e nel mondo. Campioni di quelle degustazioni alla cieca che appartengono alla più schietta tradizione locale: apprezzati da quei rari intenditori che ancora sentono, dentro il bicchiere, il battito sereno del tempo.
Premiata Fattoria di Castelvecchi produce i suoi Chianti con uve provenienti da vigneti posizionati sulle più belle colline del Comune di Radda in Chianti, da dove si gode di un panorama unico.Il vigneto di Colle Petroso è coltivato a cordone monolaterale e ha un’intensità di 5.000 piante per ettaro. Colle Petroso si trova ad un’altitudine di 560 m. slm ed è uno dei più alti vigneti del Chianti. L’altitudine dona giorni caldi e notti fresche durante la stagione della crescita e della maturazione delle uve.
Proprio l’escursione termica dona caratteristiche eccezionali ed uniche alle nostre uve.
La quota altimetrica elevata dà una maggiore freschezza, vini con ottima acidità e con grande carattere: premesse eccellente per la qualità finale.
Il vigneto di Castelvecchi si trova a nord-ovest del Comune di Radda in Chianti e si colloca all’ideale altitudine di 530 m. slm. Il suolo si compone di galestro e arenaria. L’esposizione è perfetta e consente un ottimo irraggiamento delle piante.
I vigneti di Castelvecchi e Colle Petroso si trovano proprio nel cuore del Chianti antico e sono piantati su quei terreni che già tra il 1300 e il 1400 ebbero il merito di aver reso celebre il vino che successivamente assunse la denominazione “Chianti Classico”, nota ed apprezzata in tutto il mondo.
I primi documenti in cui, con il nome “Chianti”, si identifica una zona di produzione di vino ed anche il vino prodotto, risalgono al XIII secolo e si riferiscono alla Lega del Chianti, costituita a Firenze per regolare i rapporti amministrativi con i terzieri di Radda, Gaiole e Castellina.
FATTORIA DI CASTELVECCHI Catalogo